Già nell’antica Roma, nel periodo iniziale dell’anno ci si scambiava verbalmente gli auguri, nella speranza di futuri momenti felici. Invece l’uso di scambiarsi gli auguri mediante bigliettini, risale al XV° secolo. Il primo biglietto augurale per le feste Capodanno risale al 1475 e fu scritto da uno studente tedesco a un suo insegnante. Più tardi, nel XVIII° secolo, erano i negozianti ad augurare “Buon Anno”, inviando stampe nelle case. Il primo, ad utilizzare una cartolina di Natale, così come la conosciamo noi, fu Henry Cole nel 1843 (, che commissionò all’artista Callcott Horsely la produzione di 1000 cartoline da spedire agli amici, al costo di una sterlina ciascuna.Si trattava di litografie pitturate a mano che raffiguravano una famiglia seduta a tavola che sorseggiava il punch, affiancata ai lati da due immagini con le tipiche opere di carità del periodo: vestire e nutrire i poveri. Al di sotto dei commensali, tra i quali sono anche presenti bambini con calice in mano, compare il tradizionale messaggio augurale: “A MERRY CHRISTMAS AND A HAPPY NEW YEAR TO YOU.” La cartolina è conservata al The British Postal Museum and Archive, che ne mette in vendita on line delle copie.
Nel 1886Louis Prang, nel 1886,creò una delle prime cartoline di Natale con il classico Babbo Natale.
I biglietti e le cartoline d’auguri ebbero il massimo successo nei primi anni del Novecento; grandi artisti specializzati in pubblicità come Dudovich disegnarono immagini bellissime
Alla fine della Prima Guerra Mondiale il biglietto raffinato e ricercato cadde in disuso, i biglietti d’augurio persero qualità sia nella decorazione sia nella carta.
Dalla fine del Novecento i biglietti d’auguri divennero quasi sempre un semplice “accompagnapacco”. Oggi si mandano sms, messaggi multimediali, email.. chiaramente poi ci sono le eccezioni…una cara amica di mia mamma…è da 35 anni che gli inivia via posta gli auguri di Natale..che puntualmente arrivano con qualche giorno di Natale..ma questo non li rende meno speciali e attesi..